Dal 17 al 28 maggio prossimi, si terrà la 70ma edizione del Festival di Cannes.
Nessun film italiano in concorso (se non l’ultimo diretto da Sergio Castellitto, ma in una sezione collaterale), però la società cinematografica di Valerio De Paolis, denominata semplicemente Cinema, sarà a CANNES con “HAPPY END”, di MICHAEL HANEKE, con ISABELLE HUPPERT, JEAN-LOUIS TRINTIGNANT, MATHIEU KASSOVITZ (in concorso), con “LE REDOUTABLE”, di MICHEL HAZANAVICIUS, con LOUIS GARREL, STACY MARTIN, BERENICE BEJO (in concorso), con “HOW TO TALK TO GIRLS AT PARTIES” (la foto che vedete è tratta proprio da questo film), di JOHN CAMERON MITCHELL, con NICOLE KIDMAN, ELLE FANNING, RUTH WILSON (fuori concorso).
“Happy End” il film di MICHAEL HANEKE (Palma d’Oro per “Il Nastro Bianco” e “Amour”) che fa parte del listino Cinema di Valerio De Paolis. La storia di una grande famiglia altoborghese che ha ormai perso i suoi valori. Specchio di una società votata alla falsità, all’egoismo e all’infelicità. Sullo sfondo, Calais, spazio di transito per i rifugiati. Un film attuale e originale, rigoroso e spiazzante, in pieno “stile Haneke”, impreziosito dalle interpretazioni di due mostri sacri del cinema francese, Isabelle Huppert e Jean-Louis Trintignant.
Da MICHEL HAZANAVICIUS, acclamato regista del film Premio Oscar “The Artist”, “Le redoutable” il ritratto affettuoso e ironico di una delle figure più importanti del cinema francese e mondiale, quella di Jean-Luc Godard, vista attraverso gli occhi dell’allora giovanissima moglie Anne Wiazemsky. Il Sessantotto, il maoismo, le proteste contro la guerra in Vietnam, ma soprattutto la storia d’amore appassionata e complicata, romantica e anticonformista, tra Anne e Jean-Luc, che hanno i volti intensi di Stacy Martin (“Nymphomaniac”) e Louis Garrel (“The Dreamers”).
Da un racconto dell’acclamato Neil Gaiman (Coraline), il visionario regista JOHN CAMERON MITCHELL (“Hedwig”, “Shortbus”, “Rabbit Hole”) dà vita a “How To Talk to Girls at Parties”, un originalissimo film che trasporta una storia d’amore tra adolescenti nell’insolita cornice della Londra degli anni Settanta, tra ragazzi punk e femminili presenze aliene. Il viaggio alla scoperta della cultura e delle abitudini dei terrestri londinesi della giovane aliena Zan, interpretata da Elle Fanning, è un vitale e stravagante inno alla libertà. L’interpretazione di Nicole Kidman nel ruolo della regina del punk Boadicea è già un cult.
(Comunicato stampa)